
12 Ott Adottare un bambino con intelligenza emotiva
Dispensa del Centro Studi Hansel e Gretel n° 11
a cura di Claudio Foti
BAMBINI, ADOZIONI ED EMOZIONI
Bambini
Persone di piccole dimensioni e di grande ricchezza, che oggi più di ieri, tendono ad essere valorizzati dalle dichiarazioni di principio, dalla pubblicità, dalle case produttrici di giocattoli, ma che rischiano, pur sempre, di essere oggetto di disattenzione, violenza e strumentalizzazione.
Adulti
Soggetti che hanno un sacco di problemi, molti dei quali derivano dal fatto che hanno dimenticato di essere stati bambini.
Adozioni
L’ottica adultocentrica condiziona spesso coppie, istituzioni, legislatori: fa dimenticare che le adozioni dovrebbero servire a dare una famiglia ad un bambino abbandonato che non ce l’ha e non già a dare un bambino a genitori che non riescono ad averlo.
Emozioni
Attorno ai processi psicologici, sociali e giudiziari che circondano il fenomeno dell’adozione si sviluppano ondate molto complesse di attesa, paura, illusione, delusione, gioia, voglia di riparare, rabbia e via dicendo: emozioni positive e negative, salutari e distruttive, che condizionano atteggiamenti, comportamenti, scelte operative.
leggi: Filiazione e affiliazione: l’integrazione delle storie nella storia familiare dell’adozione, di Ester di Rienzo