COME SOPRAVVIVERE AL TRAUMA AIUTANDO E STESSI E GLI ALTRI. UN CONVEGNO A VARESE di Ilaria Mazzei

COME SOPRAVVIVERE AL TRAUMA AIUTANDO E STESSI E GLI ALTRI. UN CONVEGNO A VARESE di Ilaria Mazzei

Il titolo del Convegno è accattivante. “Aiutami a crescere!! Risorse personali, risorse relazionali e percorsi terapeutici per il trauma infantile”! Mi è venuta voglia di parteciparvi leggendo la brochure ed analizzando i contenuti.

 Un altro titolo molto stimolante è quello della relazione di Claudio Foti: “Come sopravvivere al trauma aiutando se stessi e gli altri”. Claudio Foti, direttore scientifico del Centro Studi Hansel e Gretel Onlus porterà la sua esperienza in quanto psicoterapeuta che ha lavorato nel campo del trauma e della cura del sé degli operatori con la metodologia dell’intelligenza emotiva! Un’esperienza che voglio ascoltare.

 Il Convegno si svolgerà a Varese presso Sala Giuseppe Montanari in via Bersaglieri n. 1 venerdì 15 maggio.   La relazione di apertura sarà svolta da Susan Hart, esperta in terapia familiare e psichiatria infantile, che ha contribuito a delineare la teoria neuroaffettiva dello sviluppo, integrando le neuroscienze con la psicologia dello sviluppo e che tratterà il tema “Perché amore e nutrimento non sempre bastano”. Come apertura della giornata promette bene!

Al Convegno presenzierà anche Gustavo Pietropolli Charmet, noto per i suoi studi clinici di rilievo internazionale sull’adolescenza, il quale, oltre ad essere il direttore clinico del progetto TEEN e responsabile del Consultorio Adolescenti Minotauro di Milano è il presidente dell’Associazione CAF Onlus, organizzatrice del convegno stesso.

Il tema del maltrattamento all’infanzia è un tema delicato e arduo che mi coinvolge. Quando un bambino viene gravemente trascurato, maltrattato, abusato subisce danni psicologici e fisici e corre gravi rischi rispetto alla propria crescita e al proprio benessere futuro; per questo è necessario un intervento che lo metta in protezione e permetta una cura rispetto al trauma subito a causa dei comportamenti di chi si è preso cura di lui in modo così inadeguato e pericoloso.

Il Convegno è stato organizzato dall’Associazione CAF (Centro di Aiuto al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi) che da 35 anni si occupa del tema dell’accoglienza e della cura dei minori che subiscono maltrattamenti e delle loro famiglie e che gestisce numerose comunità per bambini ed adolescenti a Milano e a Varese.

L’iniziativa “aiutami a crescere” nasce dunque dall’esigenza di una riflessione aperta su questi temi, partendo dall’esperienza decennale di Associazione CAF ma favorendo un dibattito di respiro internazionale per fare il punto dello stato dell’arte degli studi, delle riflessioni e delle buone pratiche relativi all’accoglienza e alla cura dei bambini vittime di maltrattamento.

L’integrazione tra psicologia e neuroscienze, tra pedagogia, teoria dell’attaccamento, approccio sistemico-relazionale e psicotraumatologia permette oggi di fornire risposte diverse e complesse ai bambini che hanno subito esperienze sfavorevoli infantili e traumi, per aiutarli nel recupero di una dimensione di crescita sana.

Credo che siano numerosi i motivi per partecipare a questo convegno. Penso sia utile un’ottica interdisciplinare per fare fronte al problema dell’abuso e del maltrattamento; un problema molto diffuso, poco affrontato, mai abbastanza spesso analizzato con l’integrazione di diversi ambiti disciplinari…  Chi è interessato può contattare la segreteria organizzativa:

Dott. Fabrizio Freddi, Tel. n. 02-4581673 – e-mail: ffreddi@sacrafamiglia.org