Comprendere e rispettare a pieno le emozioni significa arricchire e rivoluzionare la pratica educativa, la pratica clinica e la pratica sociale, umanizzare la relazione di cura in ambito sanitario, trasformare la dinamiche dei gruppi e i processi organizzativi. Quando la mente abbraccia il cuore si opera un cambiamento vitale nella soggettività, nella professionalità, nell’istituzione.
Il Master propone un cammino articolato e coerente attraverso seminari teorico-esperienziali per sviluppare e gestire le risorse emotive dei singoli, delle équipe e delle organizzazioni per affrontare i conflitti e i problemi, per fare emergere soluzioni, per ottimizzare la comunicazione e il lavoro di gruppo, per migliorare la qualità e l’efficacia dell’intervento di ascolto, di aiuto e di cura, per dare una risposta alla sofferenza dei soggetti più deboli.
Il Master consente diimparare a comprendere e a trattare con competenza nel lavoro educativo, sociale, sanitario, psicologico con i singoli e con i gruppi la forza trasformativa delle emozioni nel rispetto dello specifico ruolo professionale o volontario.Permette di acquisire e utilizzare un’ampia gamma di tecniche che possono potenziare la capacità di ascolto emotivo di sé e dell’altro con particolare attenzione all’ascolto dei soggetti più fragili: bambini – soprattutto quelli espropriati di diritti, di giustizia, di futuro – le donne con esperienze di disagio e violenza alle spalle, i soggetti portatori di handicap, i migranti.
Il master favorisce lo sviluppo dell’intelligenza emotiva e sociale, sia dell’operatore (educatore, assistente sociale, medico, infermiere), sia dei gruppi e delle organizzazioni nelle quali lavora, sia delle persone con cui egli entra in contatto.
Le emozioni sono un fenomeno che coinvolge intensamente la vita individuale, lavorativa e sociale. Sono un processo interiore che genera risposte comunicative e relazionali e che coinvolge tutte le aree dell’individuo: esperienze soggettive, valutazioni cognitive, cambiamenti fisiologici, comportamenti ‘espressivi’, reazioni corporee.
Dopo secoli di dimenticanza e di svalutazione le emozionisi stanno collocando al centro dell’attenzione della società e dei singoli individui. Da un lato questa attenzione risulta molto strumentale e distorta, dall’altro lato si inizia positivamente a percepire come il mondo dei sentimenti e delle emozioni sia un aspetto essenziale, costitutivo, decisivo dell’esistenza umana, della qualità della vita e dell’efficacia del lavoro.
E’ di fondamentale importanza rappresentare e mentalizzare la vita emotiva come:
– necessaria alla sopravvivenza e all’adattamento
– fondamentale per la cooperazione e la comunicazione sociale
– preziosa per la vita psichica e la salute della persona
– delicata, meritevole di essere protetta dal giudizio
– pericolosa, se sfugge alla mentalizzazione
La ricerca sull’intelligenza emotivasi è grandemente sviluppata negli ultimi anni e ha affrontato questioni rilevanti sul piano teorico ed operativo (nell’ambito dell’educazione del bambino e dell’adulto – a cui il Master presta particolare attenzione, in ambito clinico, sociale, e delle metodologie per potenziare gli apprendimenti, nell’ambito del lavoro istituzionale e sul fronte dell’organizzazione). L’intelligenza emotiva realizza un’ispirazione profondamente umanistica e personalistica: l’impegno al rispetto e alla comprensione delle emozioni traduce coerentemente in atto l’impegno al rispetto e alla comprensione di tutte le persone portatrici di emozioni;
Il Master si prefigge in specifico di sviluppare competenze cognitive, tecniche ed emotive, nel rispetto dello specifico e distinto ruolo professionale dei corsisti, consentendo di:
A conclusione del Master i partecipanti avranno acquisito competenze e capacità di gestione e sviluppo delle risorse emotive. La figura professionale formata dal Master in Gestione e sviluppo delle risorse emotiveè capace di favorire lo sviluppo dell’intelligenza emotiva nei gruppi, nelle équipe e delle organizzazioni con cui lavora, nelle persone destinatarie del suo lavoro terapeutico, educativo, sociale. Tali competenze rappresentano un valore aggiunto alle specifiche professionalità degli operatori e risultano di particolare efficacia nella gestione di tutte le fasi dell’intervento di aiuto, di ascolto, di cura.
La gestione e la regolazione delle emozioni e la loro integrazione nell’intelligenza del singolo e della comunità rappresentano una prospettiva che conoscerà una grande espansione nel prossimo futuro, perché le emozioni sono risorse vitali per l’individuo e per la società attivabili senza aggiunta di grandi costi ed anzi risparmiando sui costi enormi della cura della patologia sociale e mentale e producendo verificabili ricadute positive sul benessere, sulla comunicazione, sulla salute, sull’efficienza.
Il Master si propone di sviluppare nei partecipanti delle competenze culturali e tecniche, competenze emotive e relazionali da applicare nei diversi ruoli e nei diversi contesti professionali ed istituzionali.
L’approccio all’apprendimento di tipo teorico-esperienziale mira a far crescere nell’allievo una sana autocentratura, la capacità di sviluppare la calma, la stabilità e il rispetto emotivo di sé mentre si è impegnati nel campo relazionale (soprattutto quand’è sofferto e conflittuale) con il destinatario della cura, dell’ascolto e dell’aiuto. A questo scopo saranno chiariti e sperimentati approcci quali lo psicodramma, la Mindfulness, l’autobiografia.
Attraverso l’esperienza del corso il soggetto chiamato a curare, assistere o educare, può migliorare la propria comprensione di sé e degli altri, può sperimentare una maggiore integrazione della propria persona, può avvertire una nuova energia e una nuova capacità di comunicare, può verificare come l’intelligenza del cuore consenta di affrontare con maggiore lucidità e Self-efficacy i compiti della cura della mente e del corpo, dell’ascolto di sé e dell’altro.
La metodologia intende essere coerente con i contenuti del corso, puntando ad attivare in modo sinergico le componenti cognitive e affettive, facendo interagire l’approfondimento teorico e l’allenamento emotivo dei partecipanti e la rielaborazione delle esperienze professionali, anche attraverso la discussione e supervisione di casi. In particolare, è prevista una sperimentazione nell’osservazione e nella conduzione di gruppo con il modello del Centro Studi Hansel e Gretel basato sull’intelligenza emotiva e sul gioco.
II Corso Master si rivolge a operatori che si confrontano con il disagio degli adulti nella prevenzione, nella tutela, nell’assistenza sociale, nell’educazione, nell’istruzione, nell’intervento psicologico e sanitario. Si rivolge a chi desidera avviarsi ad una professione di aiuto dove la gestione e la regolazione delle emozioni e la loro integrazione nell’intelligenza mentale e sociale sono una prospettiva di sviluppo professionale e di attivazione di risorse.
Al Master sono ammessi coloro che posseggono la Laurea Magistrale o Specialistica (o la Laurea quadriennale/quinquennale secondo il vecchio ordinamento) in Psicologia, Medicina, Scienze dell’Educazione, Pedagogia, Servizio Sociale e Sociologia, Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Lettere, Giurisprudenza.
Sarà valutata la possibilità di ammettere al Corso Master anche i laureati provenienti da altri tipi di Facoltà, come pure quanti posseggono un Diploma di Scuola Secondaria Superiore, purché abbiano un’esperienza documentata, almeno triennale, di lavoro nel campo psico-socio-educativo. A costoro non potrà essere rilasciato un Diploma di Master, ma solo un Diploma di Qualifica o un Attestato di frequenza.
I candidati laureandi e specializzandi all’ultimo anno di corso possono essere ammessi “con riserva” a frequentare il Master e, a pena di decadenza, devono comunicare tempestivamente l’avvenuto conseguimento del titolo che dovrà avvenire improrogabilmente entro e non oltre l’inizio del Corso Master.
Ai sensi dell’art 142 del T.U. 1592/1933 è vietato iscriversi contemporaneamente a più corsi di studi universitari. Pertanto i partecipanti al Master in Gestione e sviluppo delle risorse emotive non possono iscriversi nello stesso anno accademico ad altri Master, Scuole di Specializzazione, Dottorati di Ricerca, Corsi di Laurea e Laurea Magistrale. Fanno eccezione i Corsi di Alta Formazione e di Formazione.
Il Corso è articolato in moduli tematici, in insegnamenti, giornate esperienziali, studio personale e si conclude con l’elaborazione e la discussione di un projectwork finale, per complessive 1500 orecorrispondenti a 60 ECTS (European Credit Transfer System) così suddivisi:
22 giornate complessive di seminari per un totale di 198 ore di lezioni e 777 di studio (39 ECTS)
1 modulo residenziale sulla mindfulnesssarà residenziale e comporterà: una rielaborazione individuale dell’esperienza, attività di pratica meditativa 30 ore nel corso del seminario residenziale e 195 di rielaborazione e pratica di meditazione di consapevolezza (9 ECTS nei mesi successivi ).
La formulazione e la realizzazione di un project work finale sarà proposto e realizzato dal candidato in un ambito istituzionale, volontario o professionale concordato con il tutor del corso che affiancherà il corsista nelle fasi di preparazione, realizzazione e verifica con momenti di confronto individuali o in piccolo gruppo per un totale di 300 ore (12 ECTS).
Per tutte le informazioni rivolgersi:
Segreteria del Centro Studi Hansel e Gretel,
Corso Roma 8, Moncalieri (TO);
Tel. 011 6405537 – Fax: 01119771997
mail: info@cshg.it. – web web-media.cloud/elia
apertura: da lunedì al venerdì 9:00 -16:30