04 Giu IL RILANCIO DELL’ INIZIATIVA E DELL’ORGANIZZAZIONE DEL CENTRO STUDI HANSEL E GRETEL E IL MIRACOLO DI S. GENNARO
E’ come il miracolo di S. Gennaro che si rinnova periodicamente con trepidazione, ansia e sollievo da scansato pericolo. Così si rinnova la capacità del nostro Centro Studi di sopravvivere a fasi di crisi e difficoltà. Abbiamo saputo reggere ancora una volta attivando l’impegno volontario. Abbiamo affrontato la crisi economica che ha avuto una ricaduta sul mercato della formazione e ha messo a dura prova un Centro di privato sociale come il nostro che non dispone di finanziamenti e di appoggi istituzionali stabili.
Più recentemente abbiamo dovuto superare la crisi prima psicologica, poi associativa dovuta alla scomparsa di Claudio Bosetto, pilastro della nostra Associazione. Oggi ci prepariamo a rilanciare la nostra iniziativa sul piano culturale, professionale ed organizzativo. Si sono aperti nuovi percorsi e terreni di crescita ed un nuovo progetto istituzionale è stato definito a maggio dal Centro Studi Hansel e Gretel
Nuovo presidente è Silvia Deidda (nella foto) , psicologa e formatrice, responsabile della Commissione organizzativa e del Centro d’Ascolto gratuito gestito dalla nostra associazione. Silvia porta energie di freschezza e di entusiasmo al nostro progetto. Unisce competenze sul piano psicologico e comunicativo ad un’esperienza umana, volontaria e professionale sul terreno dell’ascolto del bambini e del contrasto all’adultocentrismo.
Ad un Direttivo più ristretto (Claudio Foti, direttore scientifico, Silvia Deidda, Presidente, Nadia Bolognini, responsabile amministrativo) che definisce e centralizza con maggiore tempismo ed efficienza le scelte operative e strategiche dell’Associazione e sviluppa una visione d’insieme delle iniziative si affianca un Consiglio e che definisce le linee culturali e le specifiche proposte di intervento dell’Associazione ed è composto, oltre che dai componenti del Direttivo, da una quindicina di collaboratori.
Tra le priorità che sono state individuate ed affrontate dal Consiglio ci sono le seguenti: la preparazione di un convegno nazionale sull’abuso sessuale, il lancio di tre Master in collaborazione con la Facoltà Pontificia Auxilium di Roma, la presentazione di una vasta e differenziata gamma di progetti formativi e di supervisione per psicologi, assistenti sociali, educatori ed insegnanti, la prosecuzione dell’impegno terapeutico per i soggetti traumatizzati, (ed in specifico del progetto “Alle radici” , che ha offerto terapie gratuite per fasce deboli), lo sviluppo di progetti di cura e di recupero aiuto degli autori di reato e dei genitori violenti, il rilancio di un progetto editoriale, la riattivazione del sito e di Facebook come strumenti di informazione e di comunicazione sociale.