L’educazione sessuale, questa sconosciuta

L’educazione sessuale, questa sconosciuta

Dispensa del Centro Studi Hansel e Gretel n° 10
a cura di Claudio Foti, Patrizia Oddenino

Nonostante la crisi della morale sessuale tradizionale ad orientamento “bigotto” e sessuofobico, nonostante la rivoluzione culturale del 1968 con i suoi effetti di modernizzazione sul costume e sulle istituzioni, nonostante la liberalizzazione dei comportamenti sessuali che la società contemporanea favorisce, nonostante l’avvento di un’etica sessuale permissiva (fino in eccesso!), l’educazione sessuale continua ad essere una sconosciuta nella maggior parte delle famiglie e delle scuole del nostro paese. Il dizionario italiano definisce l’educazione sessuale come “la trasmissione di sapere e di esperienza che viene proposta dagli adulti ai giovani, per avviarli all’esperienza sessuale con piena consapevolezza”. Tuttavia la consapevolezza, di fronte alle problematiche esistenziali ed emotive più complesse e coinvolgenti, come è appunto la sessualità, nella comunità adulta è spesso una risorsa scarsa. Nel caso specifico, la consapevolezza si verifica proprio nella capacità di mantenere la mente a contatto con una dimensione emotiva conflittuale e difficile, senza farsene spaventare, senza scappare via rifugiandosi nell’evitamento, nella negazione nella colpevolizzazione della sessualità, ma senza nemmeno farsi travolgere dagli affetti e dagli impulsi, senza farsi sequestrare dalle sensazioni, dalla frenesia e dal potere allucinatorio del desiderio. Oggi la comunità adulta e, di conseguenza, la comunità educante fanno fatica a guardare in faccia la sessualità, a pensarla consapevolmente, a farla oggetto di riflessione, di comunicazione, di trasmissione educativa, di interesse realistico e vitale. Indubbiamente la sessualità può suscitare emozioni estremamente conflittuali ed ambivalenti. Attraverso l’educazione alla sessualità e all’affettività che proponiamo, i soggetti in età evolutiva possono incominciare a verificare che è possibile mettere in parola tali emozioni e costruire, grazie alla guida competente e fiduciosa di un adulto, un clima relazionale ed emotivo dove è possibile tentare di superare la confusione e la preoccupazione per raggiungere una qualche chiarezza, individuale ma anche condivisa, sui bisogni, sui sentimenti e sui conflitti i relativi alla sessualità.

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