“QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA!”: LA STORIA DI UN ABUSO di Claudio Foti

“QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA!”: LA STORIA DI UN ABUSO di Claudio Foti

Sono andato a cercarmi il testo della canzone di Renato Zero da cui prende avvio l’intervento di Sandy Samaritano “QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA”: 4 DOMANDE SU ABUSO E PEDOFILIA.

“QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA”: QUATTRO DOMANDE SU ABUSO E PEDOFILIA di Sandy Sammartino  

homeless-844215_640.jpgDENTRO

 

Quel tentativo  di cercare  una spiegazione ed un senso ad una violenza insensata e quella domanda: “Che cosa c’entro io con quella gente …. Perché è toccato a me? …”

Ed ancora quella descrizione del sorriso perverso dell’abusante: “il sorriso addosso” al bambino…

E poi quella protesta nei confronti di una madre distratta e poco sensibile ai segnali dell’abuso … “Madre, quei segnali sul mio corpo / Certo non li hai capiti mai…”.

Ed infine quel radicale anelito ad una sacrosanta riparazione mista ad una aspirazione – comprensibile ma irrealistica – a cancellare totalmente e magicamente il trauma (“Qualcuno mi renda l’anima!” ) …

Insomma il testo di questa canzone non può averla scritta una persona lontana dall’esperienza dell’abuso infantile. Per scrivere questi versi almeno bisogna avere ascoltato e compreso con profonda profonda empatia un bambino abusato o più probabilmente bisogna aver vissuto in prima persona da bambino una vittimizzazione sessuale…

“Qualcuno con un sorriso addosso

Mi dice, giochiamo insieme, dai

Ti compro un aquilone rosso, se lo vuoi

Avevo appena aperto gli occhi

Ma il buio mi raggiungeva già

Due mani rubavano al mio corpo l’innocenza…

Ma, perché è toccato a me,

Fra tanta gente

Ma, che cosa c’entro io, con quella gente

Qualcuno mi renda l’anima!

Madre, quei segni sul mio corpo

Certo, non li hai capiti mai!

In quel gioco losco

Vinsi un aquilone,

E persi l’anima!

Persi l’anima

Persi l’anima

Persi l’anima

Qualcuno mi renda l’anima!

Ma, perché è toccato a me,

Fra tanta gente

Io!

Ma, che cosa centro io, con quella gente

Dio!

Qualcuno mi renda l’anima!

Cresciuti, con un sorriso addosso.

Bambini, ormai non siamo più.

Vi diamo, un aquilone rosso

Per un anima!

Per un anima ….

Per un anima ….

Per un anima ….

Qualcuno mi renda l’anima!

Writer(s): Renato Fiacchini ,in arte Renato Zero e Roberto Conrado