
17 Mag “QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA!”: LA STORIA DI UN ABUSO di Claudio Foti
Sono andato a cercarmi il testo della canzone di Renato Zero da cui prende avvio l’intervento di Sandy Samaritano “QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA”: 4 DOMANDE SU ABUSO E PEDOFILIA.
“QUALCUNO MI RENDA L’ANIMA”: QUATTRO DOMANDE SU ABUSO E PEDOFILIA di Sandy Sammartino
Quel tentativo di cercare una spiegazione ed un senso ad una violenza insensata e quella domanda: “Che cosa c’entro io con quella gente …. Perché è toccato a me? …”
Ed ancora quella descrizione del sorriso perverso dell’abusante: “il sorriso addosso” al bambino…
E poi quella protesta nei confronti di una madre distratta e poco sensibile ai segnali dell’abuso … “Madre, quei segnali sul mio corpo / Certo non li hai capiti mai…”.
Ed infine quel radicale anelito ad una sacrosanta riparazione mista ad una aspirazione – comprensibile ma irrealistica – a cancellare totalmente e magicamente il trauma (“Qualcuno mi renda l’anima!” ) …
Insomma il testo di questa canzone non può averla scritta una persona lontana dall’esperienza dell’abuso infantile. Per scrivere questi versi almeno bisogna avere ascoltato e compreso con profonda profonda empatia un bambino abusato o più probabilmente bisogna aver vissuto in prima persona da bambino una vittimizzazione sessuale…
“Qualcuno con un sorriso addosso
Mi dice, giochiamo insieme, dai
Ti compro un aquilone rosso, se lo vuoi
Avevo appena aperto gli occhi
Ma il buio mi raggiungeva già
Due mani rubavano al mio corpo l’innocenza…
Ma, perché è toccato a me,
Fra tanta gente
Ma, che cosa c’entro io, con quella gente
Qualcuno mi renda l’anima!
Madre, quei segni sul mio corpo
Certo, non li hai capiti mai!
In quel gioco losco
Vinsi un aquilone,
E persi l’anima!
Persi l’anima
Persi l’anima
Persi l’anima
Qualcuno mi renda l’anima!
Ma, perché è toccato a me,
Fra tanta gente
Io!
Ma, che cosa centro io, con quella gente
Dio!
Qualcuno mi renda l’anima!
Cresciuti, con un sorriso addosso.
Bambini, ormai non siamo più.
Vi diamo, un aquilone rosso
Per un anima!
Per un anima ….
Per un anima ….
Per un anima ….
Qualcuno mi renda l’anima!
Writer(s): Renato Fiacchini ,in arte Renato Zero e Roberto Conrado